Il giorno 14 gennaio presso la sede dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Rieti si è tenuta un a conferenza di servizio sul tema della Gestione delle Patologie croniche in ambiente scolastico, in attuazione del Protocollo d’intesa interistituzionale che nel mese di settembre 2018 è stato sottoscritto fra l’Ufficio medesimo e la Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Rieti.
Il Direttore Generale, Dr.ssa Marinella D’Innocenzo, unitamente allo staff medico specialistico, ha illustrato ai Dirigenti scolastici presenti (o ai Loro delegati) le principali tappe del percorso che, a partire dalla mappatura provinciale dei casi e dalla rilevazione dei bisogni sottolineati dalle scuole, propone, in una prima fase, la cura della conoscenza e della corretta informazione di tutto il personale scolastico in materia di patologie croniche. Numerosi gli incontri già realizzati o in programma fino alla metà del mese di marzo che vedono alternarsi per quanto attiene agli aspetti clinici delle patologie trattate, il Dr. Maurizio Pizzoli, il Dr. Mario Di Napoli e la Dr.ssa Anna Rita Aleandri rispettivamente in materia di Allergia ed Asma, Epilessia e Malattie metaboliche, affiancati dalla Dr.ssa Francesca Lunari per quanto attiene agli aspetti organizzativi e operativi.
Come sottolineato dal Dr. Pizzoli, Responsabile dell’azione formativa tuttora in atto presso le Istituzioni scolastiche, gli incontri “in situazione” rappresentano un’occasione di sensibilizzazione su tali tematiche ed un indispensabile strumento di arricchimento professionale. La ricerca e l’azione formativa costituiscono solo il primo passo per la generale presa in carico dell’alunno affetto da patologia cronica, che prosegue e si concretizza con l’acquisizione di un Piano Terapeutico Individuale a cura di Medici di Medicina Generale, dei Pediatri di Libera Scelta e degli Specialisti e la sua condivisione all’interno di un Gruppo di Coordinamento che, oltre al personale medico suindicato include la Scuola, la Famiglia e l’Ente locale.
L’incontro si è dimostrato particolarmente utile a chiarire alcuni aspetti del percorso concordato e a rinnovare l’impegno comune delle due Amministrazioni coinvolte (Azienda Sanitaria Locale e Scuola) per assicurare la massima efficacia possibile alle politiche di inclusione degli alunni affetti da criticità sanitarie.